In questo centro l intervento per stenosi lombare viene trattato con una tecnica molto diversa rispetto a molti centri nazionali ed internazionali, e con ottimi risultati clinica. Spesso revisioniamo pazienti operati con tecniche ormai obsolete o inadeguate.
Basta fare un escursus su internet per vedere che le stenosi nella maggior parte dei centri viene eseguita attraverso una laminectomia o emilaminectomia che porta ad un instabilità vertebrale e spesso quindi il paziente viene stabilizzato con viti e barre.

Laminectomia, risolve il problema ma comporta instabilita vertebrale e quindi bisogna inserire viti e barre.
Noi invece abbiamo elaborato una tecnica molto fine che ci permette di avere risultati eccelenti senza demolire le articolazioni o le lamine, mantenendo cosi integra l anatomia vertebrale.

Stenosi lombare, spesso di forti dolori e limitazioni funzionali.
In pratica si tratta di eseguire dei piccoli accessi come per le ernie, e da lì grazie a l’uso di microfrese diamantate riusciamo ad allargare il canale che comprime i nervi da dentro, fino ad individuare le radici e liberarle.
Il vero punto di forza è che riusciamo a decomprimere anche l’altro lato senza creare altri accessi o tagli, ma dallo stesso punto in cui siamo partiti. Ovviamente il tutto sempre con l ausilio del microscopio.

Grazie all’uso di frese diamantate riusciamo ad ottenere un ottimo risultato senza demolire la colonna vertebrale.
Tale tecnica ci permette di avere un ottima decompressione del sacco durale e delle radici nervose con una mininvasività senza uguali, con tempo di recupero veramente brevi (gli stessi per un ernia!!).
Non stabilizziamo mai, e non inseriamo dispositivi come interspinosi a cui credo molto poco.
Una volta risvegliato il paziente di mobilizza con una fascia rinforzata. Una o due notti e va a casa.